Un hobby con regole proprie
A questo si aggiunge il fatto che i pescatori dei laghetti di montagna, secondo la guida esperta di tour di pesca Daniel Luther, devono essere degli escursionisti perseveranti, in particolare quando desiderano praticare il proprio hobby nella regione di Bellinzona: «La camminata di molte ore è semplicemente una parte di tutto questo. E se si vuole raggiungere la meta prima del tramonto, a seconda della distanza è necessario mettersi in viaggio tra le due e le quattro del mattino.» Ciò significa che si percorre gran parte del percorso al buio, e non di rado con uno zaino pesante sulle spalle, poiché è necessario portarsi dietro anche una tenda in cui trascorrere la notte e un contenitore per riporre il bottino.
L’arrivo alle prime luci del mattino è di fondamentale importanza, dice Luther, e questo per due motivi: «Primo, l’acqua nei laghi di montagna è in genere cristallina, secondo, lassù manca lo sfondo di rumori naturali. A queste condizioni straordinarie i pesci sono per istinto diffidenti e non affiorano. L’alba o il tramonto, in confronto alla luce del giorno, hanno sempre il vantaggio che i pesci non riescono a riconoscere le esche.» Tuttavia può capitare che si tenga conto di tutto ciò che è necessario e si vada via senza aver pescato nulla: «la pesca di lago ha le proprie regole, è diversa in tutto, si potrebbe anche dire: è più estrema.»