Tradizionalmente la birra viene prodotta con quattro ingredienti: acqua, malto, luppolo e lievito. Esistono vari tipi di malto: in genere è d’orzo, ma può anche essere a base di altri cereali come il frumento, il riso, il mais o il farro. È poi il luppolo che dà alla birra l’aroma in tutte le possibili variazioni: aspro, fruttato, floreale o anche di noce. Il lievito sottolinea il complesso aroma della birra, proprio come per il vino, il pane e formaggio. Questi quattro ingredienti offrono possibilità illimitate e numerose combinazioni di sapore. Ingredienti freschi come i lamponi, lo zenzero o le fave di cacao completano il gusto di una birra artigianale perfetta.
I microbirrifici si stanno diffondendo in modo particolare in Italia. Ciò dipende anche dal fatto che qui molti alimenti (caffè, pasta, olio d’oliva) sono considerati alla stregua di beni culturali e pertanto i metodi di produzione tradizionali rimangono praticamente invariati. Ma per la birra artigianale il discorso è diverso: in questo caso si rompe consapevolmente con la tradizione per avere la libertà di sperimentare e provare nuove soluzioni.