
Non solo plastica: la produzione della vostra carta di credito è complessa
La carta di credito è più di un semplice pezzo di plastica. Siamo certi che apprezzate i numerosi vantaggi della carta di credito e la possibilità di pagare con la massima comodità e facilità. Dietro si cela però un processo complesso che inizia già al momento della produzione. Abbiamo potuto dare uno sguardo dietro le quinte.
Benché la carta di credito sia oggi disponibile in diversi materiali, la maggior parte è tuttora realizzata in PVC. In alternativa vengono utilizzati polilattide (PLA), PVC riciclato e PET. In quest’ultimo caso si parla anche di Ocean Plastic per via della sua origine. Nel settore premium vengono utilizzati anche legno e diversi metalli. Tutte le nuove carte di credito di Viseca sono realizzate in plastica riciclata, il che consente di ridurre l’impatto sull’ambiente.
Oggi le nuove carte sono sostituite dopo cinque anni; in passato questo intervallo era più breve poiché le carte erano sottoposte a una maggiore sollecitazione meccanica. La possibilità di pagare senza contatto e il mobile payment aumentano notevolmente il ciclo di vita di una carta.
Un prodotto multistrato
Una carta di credito ha uno spessore di almeno 0,8 mm e, secondo la norma ISO, ha le stesse dimensioni di una carta d’identità. Una carta di credito è composta da diversi strati di plastica incollati insieme. In questi supporti vuoti vengono quindi installati i chip sviluppati secondo lo standard EMC, insieme al sistema operativo, e collegati all’antenna del supporto.
Prima che la carta completa possa essere «pressata», vengono stampati il fronte e il retro.
Ora il fronte e il retro vengono assemblati con il nucleo della carta di credito e laminati con una pellicola trasparente. Il laminato protegge la carta e la rende più resistente durante l’uso. La compressione avviene sotto pressione a una temperatura di circa 150°C. Dopo che i fogli laminati si sono raffreddati, le carte vengono punzonate. Sulla carta viene applicato l’ologramma del rispettivo schema di crittografia, al fine di proteggere la carta da falsificazioni. Nell’ultima fase di produzione il chip EMC viene impiantato nella scheda e collegato all’antenna.

Così la carta di credito diventa personale
Ogni giorno la sede di personalizzazione di Viseca riceve i dati di tutte le carte che devono essere inviate alla clientela pronte per l’uso. Una volta elaborati i dati, le carte vengono personalizzate. In passato era comune usare la procedura di embossing, ossia la goffratura in rilievo del nome, del numero della carta e della scadenza. Oggi questi elementi vengono solitamente stampati con Ultra Graphics, un processo di stampa a sublimazione termica. Il codice di sicurezza (CVC/CVV) viene stampato contemporaneamente o applicato sulla striscia della firma con una goffratura piatta. Esternamente la carta è ora pronta. La personalizzazione elettronica della carta avviene tramite chip: sulla carta vengono memorizzate varie chiavi e vari certificati, tra cui il codice PIN che protegge la carta dagli abusi.
Dopo la personalizzazione grafica ed elettronica, le carte vengono applicate alla lettera di accompagnamento e inviate alla clientela con eventuali allegati.

Controllare è meglio…
La produzione di una carta di credito è un processo consolidato che crea raramente carte difettose. Ciononostante, i supporti della carta e gli elementi di sicurezza necessari vengono controllati. La personalizzazione grafica è controllata a campione e un apposito dispositivo verifica la funzionalità elettronica di due carte scelte a caso per ogni produzione giornaliera. Al momento dell’imballaggio la macchina di personalizzazione controlla infine la reattività del chip e collega quest’ultimo al relativo titolare della carta.
Dietro questo piccolo pezzo di plastica si cela un processo di produzione complesso che rende la carta di credito sicura e i pagamenti molto semplici.
Standard di sicurezza EMV
Mastercard e Visa hanno sviluppato congiuntamente lo standard EMV (Europay International, MasterCard e VISA) per le carte di pagamento con chip, il quale garantisce la sicurezza e allo stesso tempo offre ulteriori possibilità di utilizzo della carta. Lo standard EMV protegge i dati del titolare della carta, le credenziali di pagamento e altre applicazioni basate su carta. Ciò rende pressoché impossibile falsificare le carte o estrarre informazioni dalla carta.
