7 mini viaggi in città per andare incontro alla primavera

Nebbia, freddo e neve la fanno da padroni, ma non tutti amano la stagione fredda. Se non volete aspettare oltre l’arrivo della primavera, vi consigliamo 7 destinazioni per un mini viaggio verso sud. Il clima mediterraneo è garantito. E la cosa bella è che già soltanto al pensiero torna il buonumore.

min. di lettura-08.02.2023 – Foto: shutterstock

Non ne potete più dell’inverno? Allora è arrivato il momento di fare tappa verso sud. Le sette città che vi presentiamo si raggiungono velocemente e già dalla metà di marzo vi regaleranno temperature assolutamente primaverili. Inoltre, le zone circostanti offrono tante possibilità per trasformare una breve fuga in un piccolo viaggio. Non perdetevi queste sette perle affacciate sul mare.

1. Andalusia slow

La culla del flamenco ha tanto da offrire, anche a chi non è appassionato di ballo. Il centro storico di Siviglia, con le sue influenze moresche, è un vero e proprio gioiello e la primavera è il periodo migliore per visitare la città. In estate, infatti, qui si raggiungono temperature davvero elevate, non a caso è soprannominata la «padella della Spagna».

Il centro storico della città andalusa, oltre a essere uno dei più belli è anche uno dei più grandi d’Europa. Da non perdere l’Alcazar, il palazzo reale della città, la Cattedrale e la sua Torre Giralda, la torre campanaria. L’imponente Plaza de España fu costruita nel 1929 in soli quattro anni per l’Esposizione Iberoamericana e si trova all’interno dell’oasi verde della città, il Parque Maria Luisa. Sulla sponda opposta del fiume Guadalquivir si trova Triana, il quartiere di tendenza della città, dove un tempo abitavano i marinai. Oggi, soprattutto alla sera è un autentico quartiere popolare, vivo e vivace fino a tarda notte.

Siviglia è anche una delle città più bike-friendly d’Europa. Gran parte delle bellezze della città sono a breve distanza l’una dall’altra e quindi in centro ci si può spostare tranquillamente su due ruote. Anche il territorio circostante ha molto da offrire. Scoprite i tipici paesi bianchi dell’Andalusia, come Ronda, o assaporate un bicchiere di Sherry nella pittoresca Jerez de la Frontera.

2. Un bicchierino di Porto lungo le rive del Douro

Situata nel Portogallo settentrionale, sulle rive del fiume Douro, Porto è una città cosmopolita, e oltre alla sua cultura, al vino e all’atmosfera, ha molto altro da offrire. Un tempo qui le ricche famiglie di mercanti costruivano ville e castelli. La tipica atmosfera da città portuale e il fascino del suo centro storico, patrimonio mondiale dell’UNESCO, non possono essere spiegati devono essere vissuti. Passeggiando lungo Cais da Ribeira si arriva al ponte Dom Luís I, il famoso ponte ad arco della città, e proseguendo alla Vila Nova de Gaia. Qui, dal XVIII secolo, all’interno di botti di legno si conserva il Porto, il vino dolce locale.

La città, però, è anche un importante punto di riferimento per l’arte moderna e l’architettura. A Cedofeita, il quartiere di tendenza della città, giovani designer e imprenditori hanno aperto caffè, bar e piccoli negozi. Inoltre passeggiando per gli stretti vicoli del quartiere si possono trovare gallerie d’arte e un mercatino delle pulci con oggetti d’artigianato realizzati a mano. Alle spalle di Porto si apre la valle del Douro, dove viene prodotto il celeberrimo vino che prende il nome dalla città. Anche se non avete intenzione di fare una degustazione, vi consigliamo comunque una visita alla più antica regione vinicola del mondo. Un comodo giro in battello attraverso la valle del Douro vi permetterà infatti di ammirare uno dei paesaggi più belli del Portogallo.

3. Viaggio nel tempo in Puglia

Se volete godervi un po’ della bella Italia, la primavera è il momento giusto per visitare Lecce. In questo periodo infatti le temperature in Salento, nel tacco dello stivale, non sono ancora così alte come in estate. I tanti palazzi in stile barocco leccese hanno fatto guadagnare alla città l’appellativo di Firenze del sud. La città e i suoi dintorni hanno però anche molto altro da offrire, la regione infatti è ricca di opere d’arte e testimonianze dell’antichità. All’interno della città sono presenti un’infinità di chiese: soltanto nel centro ce ne sono circa 30 e la maggior parte è aperta durante il giorno. Date un’occhiata all’interno di una delle tante basiliche, non ve ne pentirete.

Anche dal punto di vista culinario non rimarrete certo delusi, la Puglia, patria delle orecchiette e del Primitivo saprà affascinarvi. Lecce dista appena 12 chilometri dal mare, quindi, se dopo l’anfiteatro, il teatro romano e le vie della città volete rilassarvi, prendendo un’auto a noleggio in circa 30 minuti potrete raggiungere una delle tante spiagge o i parchi naturali Bosco e Paludi di Rauccio e Le Cesine.

4. Marsiglia, la metropoli della Francia meridionale

La più antica città della Francia merita una visita in qualunque periodo dell’anno, non soltanto per il suo clima mediterraneo. Marsiglia è stata la capitale europea della cultura ed è una metropoli vivace in grado di offrire tanti stimoli diversi. La prima cosa da fare è visitare la basilica di Notre Dame de la Garde, situata nel punto più alto della città. La basilica neobizantina, meta di pellegrinaggio, è già di per sé uno spettacolo. Ma la vista sulla città, sulla costa e sulle montagne che si gode da qui è ancora più spettacolare.

Oltre al vecchio porto e al mercato del pesce, un’altra tappa obbligatoria è il quartiere più antico della Francia. Passeggiando tra le vie del colorato quartiere Le Panier potrete infatti scoprire il patrimonio culinario di Marsiglia. Provate i vini della regione, i formaggi dal gusto deciso, ma soprattutto le panisse. Dopo aver ricaricato le batterie, raggiungete in barca le rocce bianchissime dell’arcipelago delle Frioul e in particolare l’isola di If, in cui fu imprigionato il leggendario conte di Monte Cristo. Una volta arrivati potrete partire alla scoperta dell’isola, visitare il castello d’If o semplicemente rilassarvi.

5. Sulle orme di Game of Thrones

Dubrovnik, è una magnifica città della Croazia meridionale incastonata tra le Alpi Dinariche e il Mar Adriatico. Tutti hanno visto almeno una foto delle sue mura cittadine, dietro le quali sorge il centro storico, patrimonio culturale dell’umanità, tranquillo e bandito alle auto. Gli appassionati di «Game of Thrones» non possono perdere l’occasione di visitarla. Qui a Dubrovnik, infatti, sono state girate le scene ambientate ad Approdo del Re e tanti sono i tour organizzati che vi guideranno alla scoperta dei luoghi della saga. In più in primavera potrete ancora godervi la città senza la calca dei crocieristi che approdano qui in estate.

Per iniziare a scoprirla percorrete Stradun, l’arteria principale dell’antica Dubrovnik, lungo la quale si trovano la fontana di Onofrio, il campanile della città e palazzo Sponza. Svoltando poi in uno dei tanti vicoli e delle tante stradine potrete scoprire la città in libertà, ma attenzione alle mura, sempre pronte a sbarrarvi la strada. Con un po’ di fortuna però troverete delle piccole aperture dalle quali godere di magnifiche viste sul mare. Al termine della vostra passeggiata fermatevi in uno dei tanti bar e ristoranti per una pausa all’insegna del gusto.

6. Tutto su una sola isola

Mare, isola e città: Malta, microstato a sud dell’Italia, riunisce tutto questo in un piccolo territorio e può essere facilmente raggiunta per un fine settimana lungo. Una volta sull’isola avrete tutto a portata di mano. Il multiculturalismo qui da sempre è di casa: prima i cartaginesi, poi i romani e gli arabi, e infine gli inglesi. Oggi l’incontro tra culture, religioni ed etnie diverse dona a Malta un fascino internazionale. La Valletta, la capitale, colpisce per la sua inconfondibile architettura.

Di fronte si trova Sliema, il centro turistico dell’isola. Durante il giorno da qui partono le barche colorate che conducono i turisti alla scoperta dell’isola. Alla sera si può passeggiare sul lungomare, godere dell’ottima cucina locale o fare festa fino a notte fonda. Da non perdere un’escursione a Mdina, l’antica capitale. Ammirate con i vostri occhi la bellezza di questa cittadina medievale con i suoi stretti vicoli e i suoi palazzi e le sue chiese in pietra calcarea color sabbia.

7. Salonicco, dall’alba al tramonto

Salonicco, affacciata sul golfo Termaico del mar Egeo, affascina con i suoi tesori nascosti. Dopo il grande incendio del 1917, la capitale della Macedonia è stata ricostruita secondo un moderno modello urbanistico in stile europeo. Nonostante questo nell’Ano Poli, la città alta, sono ancora ben conservati molti edifici romani, bizantini e ottomani e osservando lo skyline moderno della città si notano ancora antichi edifici.

Uno dei luoghi più belli di Thessaloniki, come viene chiamata in greco la città, è Ladadika. Visitate quello che un tempo era il quartiere dei commercianti di olive nel tardo pomeriggio e raggiungete a piedi «Gli ombrelli». L’installazione artistica si trova sul lungomare meridionale e, soprattutto al tramonto e all’alba, diventa il punto d’incontro di tanti giovani e meno giovani, oltre a essere uno dei punti più fotografati della città. Scesa la notte Ladadika è il posto giusto dove fare festa. I ristoranti, i bar e i club del quartiere da soli valgono un viaggio a Salonicco.

Se avete un paio di giorni in più a disposizione, dopo aver visitato la città potete godervi un soggiorno benessere nella bellissima penisola Calcidica o visitare i monasteri di Meteora, famosi in tutto il mondo.

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