Abbandonate i miti sulle carte di credito e godetevi la vostra vacanza

Alcuni miti sulle carte di credito sono ancora molto radicati. È ora di liberarsene, perché la carta di credito aiuta a risparmiare denaro e a pagare con sicurezza, soprattutto in vacanza.

min. di lettura-17.07.2024 – Foto: shutterstock/Viseca

Sull’uso della carta di credito in vacanza circolano tuttora opinioni che non reggono il confronto con la realtà. Se siete d’accordo con una o più delle affermazioni seguenti, continuate a leggere. In questo articolo vogliamo sfatare alcuni luoghi comuni sulla carta di credito.

  1. La carta di credito non sarà accettata dove vado in vacanza.
  2. Pagare in contanti è ancora il metodo più diffuso, soprattutto all’estero.
  3. Usare la carta di credito all’estero è costoso.
  4. È meglio pagare sempre in franchi svizzeri.
  5. Pagare senza contatto all’estero è possibile solo per importi molto piccoli.
  6. La tecnologia dei pagamenti senza contatto viene utilizzata principalmente nelle destinazioni turistiche per addebitare spese sulla carta in modo fraudolento.

Mito n° 1: scarsa accettazione delle carte di credito all’estero

Questa supposizione è tutt’altro che corretta. Basti pensare che la carta di credito Visa o Mastercard è accettata in oltre 43 milioni di punti vendita in tutto il mondo. Se scegliete una destinazione molto esotica, è comunque consigliabile chiarire quali mezzi di pagamento sono più diffusi nel luogo specifico.

La vostra carta di credito è accettata in oltre 43 milioni di punti vendita e bancomat in tutto il mondo.

Mito n° 2: i contanti ci vogliono, soprattutto quando si viaggia

Come in Svizzera, anche altrove sempre più punti vendita chiedono ai clienti di pagare «cashless», cioè con la carta. In alcuni Paesi, pagare in contanti non è persino visto di buon occhio. Pagare con la carta di credito non è solo molto facile e conveniente, ma anche molto più sicuro. Se volete usare i contanti in vacanza, dovete portare con voi una quantità sufficiente di denaro oppure pagare tasse elevate per i prelievi al bancomat. Per i pochi rifugi alpini e cabine sulla spiaggia che non hanno la connessione con il resto del mondo, basta portare con sé qualche spicciolo.

Mito n° 3: pagare con la carta di credito all’estero è costoso

Pagare con la carta di credito in vacanza non è più costoso dell’uso di altri mezzi di pagamento. In ogni caso, pagare con la carta di credito è più economico rispetto all’acquisto di denaro presso un ufficio di cambio, che di solito ha un cambio sfavorevole e tasse elevate.

Mito n° 4: sempre meglio pagare con i nostri amati franchi svizzeri

E invece no. Può sembrare comodo pagare nella propria valuta, poiché in tal caso il prezzo di ciò che stiamo acquistando non deve essere convertito e abbiamo un’idea precisa di quanto spendiamo. Nella maggior parte dei casi, però, la DCC (Dynamic Currency Conversion) causa tasse inutili. Se pagate nella valuta locale, fare shopping sarà più economico e in più tenete allenato il cervello facendovi i conti.

Non importa dove vi troviate. Pagate sempre con la carta di credito nella valuta locale. Questa è la formula più conveniente.

Mito n° 5: pagare senza contatto è possibile solo per piccoli importi

Il limite per i pagamenti senza contatto e senza PIN varia da Paese a Paese e in Svizzera è relativamente alto, ossia CHF 80.–. Se optate per il mobile payment tramite lo smartphone o lo smartwatch, non è necessario effettuare una conferma separata al terminale. Basta confermare il pagamento tramite Face ID o Touch ID sul vostro dispositivo mobile.

Mito n° 6: i pagamenti senza contatto all’estero aprono le porte alle frodi

La tecnologia di pagamento senza contatto si basa sulla Near Field Communication (NFC) ed è la stessa ovunque siate in vacanza. La trasmissione dalla carta al terminale funziona fino a un massimo di quattro centimetri. Un truffatore deve poter accedere direttamente alla carta e non devono esserci fattori di disturbo supplementari. La carta di credito viene solitamente riposta nel portafoglio insieme ad altre carte, monete e oggetti che contribuiscono a impedirne la lettura. Ad oggi non è noto alcun reato di questo tipo. Se volete rendere ancora più sicuro il mobile payment, confermate la transazione tramite Face ID e Touch ID. In questo modo il commerciante non riceve i dati della carta di credito.

Pagare senza contatto con la carta e tramite mobile payment è molto comodo e sicuro. L’uso abusivo dei dati delle carte di credito è un falso mito diffuso.

Buono a sapersi, ma sicuramente non è un mito

Con la vostra carta di credito siete del tutto assicurati durante le vacanze! E le nuove carte Argento e Oro offrono una protezione ancora maggiore in vacanza.

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